Brachioplastica: quando occorre?

Brachioplastica: quando occorre?

Le adiposità localizzate sugli arti superiori rappresentano uno degli inestetismi più temuti dalle donne e, ormai, sempre più anche dagli uomini. Ancora e maggiormente nei mesi estivi, la circonferenza delle braccia diventa un proprio incubo a cui soccombere. O forse no?

La chirurgia estetica può apportare un sostanziale aiuto. Infatti, se sul fronte preventivo esistono molteplici modi in cui poter intervenire (come nel caso dell’attività fisica o dell’utilizzo di una cosmetica mirata), sul fronte opposto può emergere la necessità di un rimodellamento che usufruisca del metodo chirurgico.

La tecnica comunemente finalizzata al lifting delle braccia è la cosiddetta Brachioplastica. Tale tecnica consente di ridurre la circonferenza delle braccia e, quindi, rimodellare il tutto assicurando un risultato finale privo di tessuto adiposo o pelle in eccesso grazie all’associazione della liposcultura e resezione di cute eccedente.

QUANDO NON SOTTOPORSI?

È bene evidenziare che, quando si parla di lassità della superficie interna delle braccia, ci si riferisce a un disturbo che generalmente avviene solitamente nell’età più avanzata, in seguito a forti dimagramenti o per predisposizione individuale. È in determinati casi che si sconsiglia la lipoaspirazione in quanto si andrebbe ad asportare sì il grasso ma anche la cute. E, in questo caso, la sola aspirazione del grasso peggiorerebbe il cedimento della pelle.

I MIGLIORI CANDIDATI

Viceversa a quanto prima affermato, chi può sottoporsi alla brachioplastica sono uomini e donne che hanno subìto un calo ponderale importante e prolungato nel tempo (minimo 6 mesi). In queste circostanze il soggetto dispone di un importante eccesso di cute e/o tessuto adiposo. Continuando su questa scia, questa tecnica di chirurgia estetica è sicuramente plausibile per i pazienti con obesità localizzata e lipodistrofia delle braccia e, inoltre, per tutti coloro i quali vogliono liberarsi da eventuali precoci segni di invecchiamento.

BRACHIOPLASTICA E COMPLICANZE

Mi sento di rassicurare chiunque voglia intraprendere questo genere di intervento in quanto si tratta di una procedura abbastanza semplice. I risultati sono, generalmente, molto soddisfacenti. Bisogna considerare, comunque, che ci si sottopone a una procedura chirurgica vera e propria, correlata quindi delle relative complicanze come qualsiasi altro intervento chirurgico.

Seppur rari possono comunque accadere fenomeni quali sanguinamento o infezioni. Come è facile considerare, non si tratta di complicanze estreme ma che possono essere agevolmente risolte.

Ma come diminuire le possibilità di rischio? Un’indicazione primaria è rivolta ai fumatori: ridurre sostanzialmente il fumo qualche settimana prima della pratica chirurgica può agevolare sensibilmente la ripresa post operatoria. E, certamente un’indicazione rivolta a tutti, conseguire i consigli ricevuti dal proprio chirurgo!

IN CONCLUSIONE

Il risultato della brachioplastica conduce generalmente a risultati abbastanza buoni e duraturi. Ma non è possibile parlare di risultati definitivi in quanto ci sarà sempre il fattore dell’elasticità della pelle e, soprattutto, la sua resistenza all’invecchiamento, a condizionare gli effetti finali. In ultimo, allora, altri essenziali consigli: quello di condurre uno stile di vita più sano possibile per mantenere i vostri risultati e affidarsi a uno specialista in chirurgia plastica operante all’interno di strutture autorizzate.

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