State pensando di sottoporvi ad un intervento di chirurgia plastica?
Ricorrere o meno alla chirurgia plastica è sempre un tema controverso nella nostra società: spesso infatti, piuttosto che elencarne gli aspetti positivi che alcuni interventi posso apportare ai pazienti, si costruiscono delle vere e proprie “leggende metropolitane” attorno all’argomento.
L’Aicpe, l’Associazione italiana di chirurgia plastica estetica ha stilato alcuni dei miti più a diffusi riguardo e più difficili da sfatare.
– La chirurgia plastica danneggia il volto e il corpo di coloro i quali scelgono di sottoporvisi. Questa è una delle convinzioni più forti; tuttavia bisogna ricordare che lo scopo di un buon chirurgo plastico è quello di avvicinarsi il più possibile alle fattezze naturali del corpo e che, se fatta bene, la chirurgia estetica offre ottimi risultati.
– Gli interventi chirurgici sono molto costosi. Altro mito da sfatare è il costo elevate degli interventi: al giorno d’oggi, complice anche la crisi, molte operazioni sono meno esose rispetto al passato anche se si consiglia di diffidare da offerte speciali o prezzi troppo bassi che talvolta posso equivalere ad una bassa qualità.
– Sempre più giovani si rivolgono al chirurgo. Fortunatamente le richieste di interventi estetici da parte delle giovanissime sono ancora molto rari in Italia, solo lo 0,4% del totale degli interventi eseguiti lo scorso anno in Italia e la maggior parte di questi riguardavano correzioni di deformità o gravi difetti.
– La plastica lascia cicatrici molto visibili. Partendo dal presupposto che qualsiasi intervento che richieda l’uso di un bisturi lascia inevitabilmente delle cicatrici, sono proprio i chirurghi plastici, esperti nella correzione dei difetti estetici a nascondere i segni dell’intervento.
– La liposuzione fa dimagrire. Spesso si tende a considerare la liposuzione come una cura dimagrante: niente di più sbagliato. La liposuzione infatti è un’operazione che si applica su quelle aree del corpo dove il grasso accumulato è molto difficile da eliminare ma tuttavia l’intervento non è sostitutivo di una corretta alimentazione e un’attività fisica costante.
– I chirurghi non sono tutti uguali, poichè in Italia è sufficiente essere laureati in medicina e chirurgia per eseguire interventi di chirurgia estetica mentre non è altrettanto per quelli di chirurgia plastica.
– Le protesi al seno sono rischiose e provocano il cancro. Si parla talmente tanto di quest’argomento che ormai esistono protesi certificate con il marchio CE che vengono regolarmente controllate e regolamentate. Altri miti correlati all’uso di protesi mammarie (assolutamente non dimostrate) sono la relazione tra questo tipo di intervento e il cancro al seno e i rischi dell’allattamento ad un seno con protesi.
– Gli interventi di chirurgia plastica sono rischiosi. Come tutti gli interventi chirurgici, anche la plastica comporta dei rischi che sono tuttavia evitabili affidandosi a specialisti certificati; potete per consultare l’elenco dei chirurghi plastici certificati sul sito www.aicpe.org
– La chirurgia plastica è spesso considerata appannaggio dell’universo femminile. Oggi il numero degli interventi richiesti dagli uomini è in numero sempre crescente: negli ultimi 15 anni si è assistito ad un aumento del 273% dei pazienti maschi di chirurgia plastica estetica.