Intervenire con il Laser: dove e quando

Intervenire con il Laser: dove e quando

Molto spesso l’idea di sottoporsi ad un intervento di chirurgia plastica o estetica può generare un disagio al paziente, sia per questioni morali che fisiche. Per il primo, una piccola operazione di correzione non è e non deve essere un fattore di fastidio per chi pensa di sottoporcisi. Per il secondo, ci sono molte alternative per evitare la paura del bisturi, che già di per sé è poco invasivo e con rischi pari allo zero. Oggi vediamo come funziona una di queste opzioni, e cioè il laser.

Dove

La laserterapia può essere applicata a moltissime aree del corpo, con scopi simili tra loro: possiamo infatti utilizzarlo per rimuovere le rughe intorno agli occhi o nel contorno di labbra e mento, così come per l’eliminazione di macchie da invecchiamento fino alla rimozione di tatuaggi o trucco permanente.

Come

Il Dottor Paolo Vittorini si avvale dei più recenti e funzionali macchinari a laser pulsante ad alta frequenza, come il CO2 Laser o l’Erbium Laser. Grazie a brevissimi impulsi di luce che vanno a lavorare solo sulla pelle in superficie, si riesce a modellarla al millimetro, e allo stesso tempo non vi sarà nessun pericolo per la cute sottostante, alla quale il laser non arriva mai.

L’Intervento

Attraverso una degenza ambulatoriale e al limitato utilizzo di anestesia (principalmente locale, solo in caso di necessità più estesa), un intervento con il laser è tra i meno invasivi e tra i più immediati.
Subito dopo l’operazione, basterà applicare creme protettive sulle parte interessate, che solo per i primi 2-3 giorni saranno arrossate. Si consiglia l’utilizzo di creme solari in estate, mentre in inverno sono caldamente suggerite creme a base grassa.

Il Dopo

Nei 4-6 mesi successivi, grazie alla stimolazione ricevuta dal laser, la pelle ricomincia a generare collagene all’interno della cute. Poiché non è possibile arrestare il processo di invecchiamento della pelle la tenuta dell’intervento dipende da molti fattori, tra cui anche lo stile di vita del paziente, nonché la sua predisposizione genetica. Il bendaggio che si applica subito dopo l’intervento può essere rimosso già 24 ore dopo, e dopo pochi altri giorni sarà possibile per il paziente tornare alle normali e quotidiane attività.

Non dimenticate di contattare il Dottor Paolo Vittorini per ogni tipo di consiglio si possa desiderare, nonché risposte ai propri dubbi su questo come su tutti gli altri interventi.

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