COS’È L’OTOPLASTICA

COS’È L’OTOPLASTICA

Problemi all’estetica delle orecchie? Oggi grazie all’otoplastica è possibile correggere questo “problema” estetico.

Attraverso l’otoplastica è possibile, infatti, modificare la forma, le dimensioni o la proiezione delle orecchie, intervenendo su difetti congeniti e legati prettamente al campo estetico (ad esempio le orecchie a ventola).

Nello specifico, l’inestetismo delle orecchie a ventola può essere monolaterale o bilaterale e si manifesta a seguito di una malformazione della cartilagine auricolare.

Grazie all’otoplastica, si può migliorare la sporgenza delle orecchie senza incidere sul padiglione auricolare.

Come si svolge l’intervento?

L’intervento – che dura circa un’ora – è praticato in anestesia locale con sedazione in regime di day hospital e deve perseguire degli obiettivi ben precisi, innanzitutto bisognerà garantire il modellamento cartilagineo dell’antelice in forma di plica smussa, arrotondata e definita all’interno del padiglione auricolare per modificarne il disegno; dopodiché si potrà ridurre l’angolo tra mastoide e padiglione.

Post-operazione

Subito dopo l’operazione, sarà applicato un cerotto chirurgico insieme ad un bendaggio elastico, utile a comprimere – almeno i primi giorni – i padiglioni auricolari. In tal modo, la cartilagine verrà rimodellata e riposizionata nella corretta sede anatomica, garantendo risultati soddisfacenti ma soprattutto stabili nel tempo.
Per una settimana o poco più le orecchie presenteranno un leggero gonfiore.
Verranno, come di routine, successivamente concordati ed eseguiti controlli postoperatori nel I, III, VI e XII mese per seguire l’evoluzione e valutare l’armonia del risultato estetico finale.

Di fondamentale importanza è il fatto che le cicatrici non saranno visibili in quanto nascoste nella piega reto-auricolare.

 

Leave a Comment

Name*

Email* (never published)

Website