Il lifting facciale

Il lifting facciale

La chirurgia estetica è spesso utilizzata per migliorare o risolvere inestetismi che non permettono di sentirsi, in primis, bene con sé stesse, diventando (a volte) fonte di disagio anche semplicemente nel momento in cui ci si interfaccia con altre persone.

Per i motivi sopra descritti, capita spesso che le persone decidano di ricorrere a dei “ritocchini”, senza essere estremamente invadenti ma che possano migliorare la loro autostima e la fiducia in se stessi.
Di solito gli interventi di chirurgia plastica più richiesti riguardano: mastoplastica additiva, blefaroplastica, liposuzione, addominoplastica e lifting facciale.
Ad oggi possiamo affermare che la chirurgia plastica è una pratica sicura, è però necessario affidarsi a professionisti e soprattutto che essi lavorino all’interno di luoghi adatti e idonei ad un intervento, per evitare eventuali complicanze.

È chiaro che le esigenze delle pazienti cambiano a seconda dell’età. Di solito il primo ritocco avviene con la maggiore età e tra i 20 e i 30 anni ci sono richieste riguardanti l’aumento volumetrico delle labbra tramite filler, la volumizzazione degli zigomi.

Quali sono però, le richieste più frequenti delle Over 60?


Sicuramente una continua ricerca di giovinezza: oramai tutte le donne tendono a prendersi cura del proprio aspetto, in particolare del volto.
Proprio per questo motivo tra le richieste più frequenti c’è il lifting facciale: l’intervento in grado di “stirare” la cute e la muscolatura del viso e del collo.

L’Intervento

Attraverso incisioni peri e retro-auricolari la pelle del viso viene sollevata e stirata, rimuovendone l’eccesso. Il sistema muscolo-aponeurotico sottostante viene modellato e riposizionato. Nel caso del face lift si scolla la cute e la muscolatura fino al piano delle tempie e si traziona verso l’alto e posteriormente. Quindi viene rimossa la cute che resta in sovrabbondanza.
Le incisioni sono nascoste dal contorno dell’orecchio e dai capelli, e vengono praticate intorno al lobo e dietro l’orecchio, sino ad arrivare tra i capelli o sul bordo dei capelli per essere notate il meno possibile. La dimensione delle incisioni, dello scollamento, la trazione e il rimodellamento necessari, vengono decisi dal chirurgo, durante la
visita preoperatoria in base alle esigenze della paziente e alla tecnica chirurgica utilizzata.

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