Interventi last minute, si o no?

Interventi last minute, si o no?

Pochi giorni fa a Padova si è svolto un seminario patrocinato dall’Aicpe (associazione italiana di chirurgia plastica ed estetica), al quale hanno partecipato non solo chirurghi plastici ma anche estetici, farmacologi, dermatologi ed anestesisti.
Scopo di questo incontro era come sempre fare il punto della situazione riguardo il mondo della chirurgia estetica ma anche porre l’accento su nuovi trattamenti e nuovi approcci di intervento.

La straordinaria multidisciplinarietà ha messo in evidenza la nuova tendenza a non tenere solamente conto del lato estetico di alcuni trattamenti, quanto piuttosto a riservare un occhio di riguardo per il benessere generale del paziente, sia fisico che psichico. A migliorare la salute di una persona infatti sarebbe una combinazioni di diversi fattori come ad esempio una corretta alimentazione o l’applicazione di cosmetici o prodotti farmaceutici.

Un argomento che ha destato l’interesse dei partecipanti è proprio quello riguardante la scelta, sempre più consapevole, di interventi poco o per nulla invasivi, che non solo assicurano tempi di guarigione più immediati ma anche meno cicatrici visibili. Oggi i pazienti che si rivolgono ad un chirurgo per migliorare il proprio aspetto fisico si aspettano risultati il più possibile naturali e rispettosi delle singole individualità: a tal proposito si è molto discusso sulle future possibilità rappresentate dell’estetica facciale, che utilizzerebbe trattamenti cellulari per la rigenerazione del derma. Sempre nel rispetto dei volumi e della fisiognomica di un viso, un altro intervento che sarà possibili tra poco vedrà l’opportunità di ripristinare i volumi perduti del volto, tramite il trasferimento di grasso dal corpo alla faccia.

Per fortuna non si è parlato solo di innovazioni ed ultimi ritrovati della scienza:
l’incontro è stata un’occasione per parlare come ogni anno dei danni causati dai ritocchi “last minute” e di come mettere in guardia i pazienti che scelgono questa pratica per correre ai ripari in maniera veloce.

La prima cosa da dire a riguardo è sicuramente che la medicina estetica non è la medicina “dell’estate” e che molti degli interventi che vengono eseguiti in questo particolare periodo dell’anno non sempre si rivelano utili o necessari.

Attenzione a chi ci si rivolge prima di tutto: Non abbiate fretta di apparire più belli rischiando di compromettere la propria salute! La promessa di sicurezza dell’intervento e magari il costo poco elevato, potrebbero spingere alcuni ad affidarsi alle mani di esperti non qualificati.

Ricordate sempre che un bravo chirurgo plastico non solo discuterà con voi il tipo di operazione più adatta al vostro problema ma sarà anche in grado di programmare insieme a voi la convalescenza e la terapia da seguire per mantenere inalterati nel tempi i risultati ottenuti.

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