La rinoplastica: cosa c’è da sapere

La rinoplastica: cosa c’è da sapere

Ricerca del naso perfetto?

La rinoplastica è un intervento chirurgico che non riguarda solamente l’aspetto estetico, ma anche quello funzionale. Tant’è che molte persone ricorrono al bisturi per risolvere problemi legati alla respirazione e con l’occasione ne migliorano anche la forma.

In molti casi l’intervento è finalizzato a correggere difetti funzionali come ad esempio, un setto nasale deviato (rino-settoplastica), oppure difficoltà respiratorie o ancora, problemi causati da traumi e/o malformazioni.

La rinoplastica non è un intervento da sottovalutare, pertanto bisogna diffidare da chi promette un naso nuovo in tre settimane.

Una percentuale di interventi chirurgici al naso vengono eseguiti per rimediare i problemi causati da un intervento precedente, perché sempre più spesso un alto numero di medici eseguono questa operazione senza averne le competenze necessarie.

Il naso si trova al centro del viso, dà carattere al profilo ed è determinante per la bellezza e l’armonia del proprio volto. Tenendo conto della costituzione fisica, ad oggi è possibile eliminare i difetti – troppo grande, storto, a punta o a “patata” – senza stravolgere la fisionomia del viso.

Sono i motivi sopracitati che spingono le persone a richiedere un intervento di rinoplastica: per riconquistare un buon rapporto con lo specchio.

Quando si fa?

È importante che il paziente, prima di sottoporsi ad un intervento di rinoplastica, attenda il completo sviluppo morfologico del naso nel contesto del massiccio facciale (16-18 anni di età, a meno che non ci si trovi di fronte ad importanti difetti di natura malformativa o traumatica) in modo da essere certi che la fase dello sviluppo osseo sia terminata e che il rimodellamento non subisca pertanto eventuali modificazioni.

L’Intervento

Le strutture che compongono il naso, (dorso, punta, radice e base della piramide nasale), possono esser modificate singolarmente (punta troppo grande) o modellate nelle nuove proporzioni, per ottenere la giusta armonia.

La rinoplastica deve tener conto di disturbi di natura funzionale che comportano la riduzione del flusso d’aria all’interno delle cavità nasali e le tecniche chirurgiche più moderne e più frequentemente utilizzate nell’esecuzione dell’intervento sono la rinoplastica chiusa per via extra mucosa o per via intramucosa e la rinoplastica aperta (Open rhinoplasty).

Postoperatorio

Con le tecniche attuali, il dolore è praticamente quasi assente e il tamponamento nasale è molto leggero. Sul naso viene applicata una protezione che si può rimuovere dopo sette giorni. Non è possibile portare occhiali ed esporsi lungamente al sole per due mesi.

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