A due anni dalla prima pubblicazione, l’AICPE, Associazione Italiana di Chirurgia Plastica Estetica, ha pubblicato un aggiornamento delle linee guida che descrivono i principali interventi di chirurgia estetica.

A chi sono destinate le linee guida Aicpe?

L’aggiornamento delle linee guida è stato voluto fortemente dai professionisti per rendere il documento maggiormente fruibile non solo da addetti ai lavori, e tribunali nella valutazione della responsabilità professionale dei chirurghi plastici, ma anche dagli stessi pazienti.

Il documento introduce modifiche per la liposuzione, che risulta essere l’intervento più praticato in Italia, considerando le nuove tecniche laser e di radiofrequenza, e per il lipofilling, per cui sono state aggiunti degli accorgimenti su come perfezionare il processo per avere un risultato di attecchimento migliore.

Che obiettivi hanno?

Obiettivo delle linee guida è condividere le raccomandazioni sviluppate sulla base di conoscenze continuamente aggiornate e valide, per rendere appropriato, e con un elevato standard di qualità, l’atto chirurgico.

All’interno del volume si spiega infatti non solo come eseguire un intervento, ma anche i limiti di ciascuna operazione. Viene inoltre finalmente considerato un importante punto di vista: l’eccesso di aspettative del paziente, spesso la principale controindicazione nell’operare.

E’ estremamente importante infatti, prima di ogni operazione, delineare con esattezza quali sono i rischi e i risultati, e quando è consigliabile sottoporsi all’intervento.

Chirurgia estetica: troppe aspettative?

Vediamo qualche esempio. Se un paziente ritiene di poter eliminare per intero le rughe del viso, le occhiaie o le pieghe della cute palpebrale sottoponendosi a un intervento di blefaroplastica, probabilmente andrà incontro ad una delusione.Lo stesso vale per il lifting del viso, che permette di ringiovanire il volto ma certamente non di ritrovare la freschezza dei vent’anni.

Conoscere in anticipo le precauzioni da adottare per avere i migliori risultati e le aspettative realistiche di ciascuna operazione è estremamente importante per valutare il peso di un intervento e le sue conseguenze fisiche e psicologiche.