Rinoplastica: sceglierla sì, ma con consapevolezza

Rinoplastica: sceglierla sì, ma con consapevolezza

La motivazione principale che spinge molte persone a ricorrere alla chirurgia estetica è la volontà di correggere inestetismi o difetti fisici che comportano un disagio psicologico – o funzionale –  particolarmente ingombrante.

La rinoplastica è non a caso uno tra gli interventi più praticati nel campo della chirurgia estetica. Si conta che nel 2014 l’Italia abbia superato il milione di interventi all’anno, e che nel 2015 sia stata, a livello mondiale, il secondo intervento più praticato dagli uomini, sempre più interessati alla chirurgia estetica.

Il perché è presto detto: il disagio psicologico legato agli inestetismi del volto è infatti tra i più difficilmente sopportabili. Scegliere di modificare l’aspetto del proprio viso è quindi una decisione importante, e mai come in questo caso il supporto di un bravo chirurgo diventa cruciale.

Guidare il paziente verso una modifica del proprio aspetto che soddisfi una sua reale volontà – e non un capriccio – e che al contempo garantisca un risultato naturale, è importantissimo, per diverse ragioni.

Malgrado sia ormai un intervento di routine, la rinoplastica è infatti un intervento chirurgico a tutti gli effetti: se cicatrici, dolore ed ecchimosi sono praticamente assenti nel post-operatorio, la chirurgia comporta comunque tempi di convalescenza importanti.

L’intervento di rinoplastica

La rinoplastica può essere chiusa, svolta per via intramucosa o extramucosa, o aperta, attraverso un’incisione praticata nella cute del naso.

Nel primo caso si opera o all’interno delle fosse nasali o delle narici. L’intervento sulle strutture cartilaginee di sostegno del naso fa sì che le parti molli si riadattino naturalmente al nuovo ambiente creato.

Nel secondo caso i tessuti molli vengono scollati dalla cartilagine per operare, per poi tornare a riadattarsi come nel caso della rinoplastica chiusa.

La ripresa dopo l’operazione

Le protezioni applicate dopo l’intervento possono essere rimosse già dopo una settimana, mentre la ripresa delle attività viene valutata come fattibile intorno agli 8-10 giorni dall’intervento.

Tuttavia, l’esposizione prolungata al sole o l’uso degli occhiali sono sconsigliati per circa due mesi, e la stabilizzazione dei risultati diventa definitiva tra gli 8 e i 12 mesi.

Stai pensando di sottoporti a un intervento di rinoplastica ma hai dubbi o perplessità? Vuoi confrontarti con un chirurgo per sapere se questa è davvero la giusta decisione per te? Contattami ora e ti fornirò tutte le informazioni di cui hai bisogno!