Rimodellare glutei e cosce: quali interventi?

Rimodellare glutei e cosce: quali interventi?

Sono in aumento le richieste di interventi di chirurgia estetica per poter rimodellare glutei e cosce.
Questi i dati statistici dell’ASAPS – American Society for Aesthetic Plastic Surgery – secondo cui la richiesta di rimodellamento dei glutei sta crescendo al ritmo del 20 per cento ogni anno; un incremento sostenuto anche dalle nuove tecniche, divenute sempre più precise.
Il rimodellamento chirurgico delle cosce e delle gambe può prevedere diversi approcci, in base all’inestetismo o alla combinazione di inestetismi presenti.
La tecnica chirurgica è personalizzata alla specifica dismorfia e viene stabilita caso per caso dal chirurgo, tenendo conto anche degli aspetti “soggettivi”, come l’elasticità cutanea ed il grado di inestetismo. Di base lo scopo della chirurgia estetica delle gambe ha come obiettivo riportare una proporzione ideale tra il busto e il distretto inferiore del corpo.
Gli inestetismi principali su cui la chirurgia estetica può essere efficace sono di due tipi:
eccesso di depositi adiposi. La concentrazione di adipe in eccesso si concentra soprattutto nell’esterno ed interno coscia, sulle natiche, all’altezza del ginocchio e sui polpacci. Per restituire armonia al profilo dell’interno coscia si può ricorrere ad una liposuzione mirata, delicata ed efficace.
rilassamento cutaneo (ptosi dei tessuti). Il rilassamento dell’interno coscia avviene a seguito di una minore tonicità cutanea. Il rassodamento chirurgico può avvenire con due diverse metodiche di lifting, valutate a seconda del grado di rilassamento cutaneo (minilifting apicale o lifting tradizionale).

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