otoplastica

L’otoplastica

Quando parliamo di “otoplastica” ci riferiamo ad un’operazione chirurgica in grado di “correggere” gli inestetismi delle orecchie, ad esempio quelle a sventola, mediante questa operazione è possibile modificare: forma, dimensioni, attaccatura delle orecchie riuscendo anche a migliorare l’armonia del viso e ovviamente l’autostima. Nello specifico: l’otoplastica riposiziona e rimodella le orecchie prominenti e corregge dunque dei difetti presenti dalla nascita o post-traumatici (mancanza o perdita parziale o completa dell’orecchio, orecchie troppo piccole o troppo grandi, lobo troppo largo o troppo lungo, ecc.) Le orecchie a sventola sono un difetto congenito che colpisce circa l’1% della popolazione mondiale (circa 100 milioni in tutto il mondo). Per sottoporsi a quest’operazione di solito non ci sono limiti d’età è sicuramente preferibile attendere la fine dello sviluppo del padiglione auricolare e di solito i bambini si sottopongono a quest’operazione tra i 6 e i 14 anni, cioè un’età in cui è più facile avere imbarazzo nel rapporto con i coetanei. L’intervento La chirurgia avviene incidendo il solco retro-auricolare e modificando la cartilagine sia nella […]

Otoplastica: cosa c’è da sapere

Le cosiddette orecchie sporgenti sono considerate, al pari per esempio del naso aquilino o del mento sporgente, delle caratteristiche anatomiche ereditarie, in quanto è più comune riscontrarle tra membri della stessa famiglia. Negli individui con orecchie normali, l’angolo tra padiglione auricolare e processo mastoideo dell’osso temporale misura tra i 20 e i 30 gradi; nelle persone con orecchie a sventola, tale angolo supera i 30-35 gradi. Questa caratteristica è reputata un difetto solamente estetico perché in realtà non determinano problematiche a livello uditivo. Questo tipo di interventi chirurgico si esegue, solitamente, su pazienti che presentano orecchie sproporzionate o malformate e pertanto si sentono a disagio. L’Intervento La chirurgia avviene incidendo il solco retroauricolare e modificando la cartilagine sia nella forma che nelle dimensioni. Gli obiettivi da perseguire, pertanto, dovranno essere:1) il modellamento cartilagineo dell’antelice in forma di plica smussa, arrotondata e ben definita all’interno del padiglione auricolare per ridefinirne il disegno, 2) la riduzione dell’angolo tra mastoide e padiglione. Nell’immediato post operatorio, viene applicato un cerotto chirurgico ed un bendaggio […]

COS’È L’OTOPLASTICA

Problemi all’estetica delle orecchie? Oggi grazie all’otoplastica è possibile correggere questo “problema” estetico. Attraverso l’otoplastica è possibile, infatti, modificare la forma, le dimensioni o la proiezione delle orecchie, intervenendo su difetti congeniti e legati prettamente al campo estetico (ad esempio le orecchie a ventola). Nello specifico, l’inestetismo delle orecchie a ventola può essere monolaterale o bilaterale e si manifesta a seguito di una malformazione della cartilagine auricolare. Grazie all’otoplastica, si può migliorare la sporgenza delle orecchie senza incidere sul padiglione auricolare. Come si svolge l’intervento? L’intervento – che dura circa un’ora – è praticato in anestesia locale con sedazione in regime di day hospital e deve perseguire degli obiettivi ben precisi, innanzitutto bisognerà garantire il modellamento cartilagineo dell’antelice in forma di plica smussa, arrotondata e definita all’interno del padiglione auricolare per modificarne il disegno; dopodiché si potrà ridurre l’angolo tra mastoide e padiglione. Post-operazione Subito dopo l’operazione, sarà applicato un cerotto chirurgico insieme ad un bendaggio elastico, utile a comprimere – almeno i primi giorni – i padiglioni auricolari. In […]