Le cosiddette orecchie sporgenti sono considerate, al pari per esempio del naso aquilino o del mento sporgente, delle caratteristiche anatomiche ereditarie, in quanto è più comune riscontrarle tra membri della stessa famiglia. Negli individui con orecchie normali, l’angolo tra padiglione auricolare e processo mastoideo dell’osso temporale misura tra i 20 e i 30 gradi; nelle persone con orecchie a sventola, tale angolo supera i 30-35 gradi. Questa caratteristica è reputata un difetto solamente estetico perché in realtà non determinano problematiche a livello uditivo. Questo tipo di interventi chirurgico si esegue, solitamente, su pazienti che presentano orecchie sproporzionate o malformate e pertanto si sentono a disagio. L’Intervento La chirurgia avviene incidendo il solco retroauricolare e modificando la cartilagine sia nella forma che nelle dimensioni. Gli obiettivi da perseguire, pertanto, dovranno essere:1) il modellamento cartilagineo dell’antelice in forma di plica smussa, arrotondata e ben definita all’interno del padiglione auricolare per ridefinirne il disegno, 2) la riduzione dell’angolo tra mastoide e padiglione. Nell’immediato post operatorio, viene applicato un cerotto chirurgico ed un bendaggio […]