chirurgia estetica

Blefaroplastica: cos’è e come avviene

La blefaroplastica è un intervento di chirurgia plastica svolto da un chirurgo che serve per migliorare la funzionalità delle palpebre. Questo tipo di intervento, riguarda sia le palpebre superiori che quelle inferiori, il più delle volte le persone decidono di fare questo intervento per motivi estetici. Prevede un day hospital con sedazione locale e la completa guarigione avviene di solito in una settimana nella quale si consiglia l’uso di occhiali da sole per proteggersi e l’osservanza di alcune norme igienico-sanitarie per evitare le infezioni. I lividi che compaiono in seguito all’operazione, possono essere coperti col make up. Non è previsto un limite di età per sottoporsi al trattamento e può essere esguito in associazione ad altri interventi chirurgici del volto o del sopracciglio. Esistono tre tipologie di intervento: La blefaroplastica superiore La blefaroplastica inferiore La blefaroplastica transcongiuntivale È chiaro che il paziente viene prima informato sull’intervento a cui andrà a sottoporsi, durante un colloquio preoperatorio e quindi orientato nella scelta del trattamento più idoneo a garantire una stabilità naturale nella […]

Otoplastica: cosa c’è da sapere

Le cosiddette orecchie sporgenti sono considerate, al pari per esempio del naso aquilino o del mento sporgente, delle caratteristiche anatomiche ereditarie, in quanto è più comune riscontrarle tra membri della stessa famiglia. Negli individui con orecchie normali, l’angolo tra padiglione auricolare e processo mastoideo dell’osso temporale misura tra i 20 e i 30 gradi; nelle persone con orecchie a sventola, tale angolo supera i 30-35 gradi. Questa caratteristica è reputata un difetto solamente estetico perché in realtà non determinano problematiche a livello uditivo. Questo tipo di interventi chirurgico si esegue, solitamente, su pazienti che presentano orecchie sproporzionate o malformate e pertanto si sentono a disagio. L’Intervento La chirurgia avviene incidendo il solco retroauricolare e modificando la cartilagine sia nella forma che nelle dimensioni. Gli obiettivi da perseguire, pertanto, dovranno essere:1) il modellamento cartilagineo dell’antelice in forma di plica smussa, arrotondata e ben definita all’interno del padiglione auricolare per ridefinirne il disegno, 2) la riduzione dell’angolo tra mastoide e padiglione. Nell’immediato post operatorio, viene applicato un cerotto chirurgico ed un bendaggio […]

Chirurgia plastica vs chirurgia estetica: il cambiamento

La chirurgia plastica cambia molto velocemente nell’epoca dei social dove lo scopo principale delle persone è quello di risultare perfetti a tutti i costi. Questa perfezione fisica in realtà è molto spesso richiesta soprattutto da un’ampia fascia di pubblico giovane. La chirurgia estetica, così come tutta la scienza medica, ha indubbiamente fatto dei passi da gigante dal punto di vista delle tecniche, dei materiali, dei risultati; anni fa tecniche come: filler, botulino, laser erano inesistenti e la ricerca della perfezione poteva essere raggiunta solo attraverso la chirurgia, mentre oggi, la medicina estetica fornisce dei risultati più veloci e senza convalescenza, totalmente appropriata rispetto alla vita continuamente frenetica della maggior parte delle persone. Oltre alle tecniche, si sono modificate anche le richieste dei pazienti ma soprattutto le loro aspettative: si accertano che i trattamenti non comportino cambiamenti troppo visibili e che quindi i miglioramenti non siano invasivi. Ricordiamo che, prima, negli anni ’80 e poi negli anni ’90, la maggior parte degli interventi riguardavano un miglioramento delle labbra e spesso i […]

Cos’è il body contouring?

Con body contouring ci riferiamo a delle tecniche chirurgiche che mirano a rimodellare delle dismorfie che riguardano in vario grado: il tronco, il cingolo pelvico, gli arti superiori e inferiori. Le dismorfie molto gravi sono sviluppate generalmente in seguito ad un dimagrimento con notevole eccesso cutaneo adiposo a livello addominale, mammario e negli arti. La chirurgia di rimodellamento del profilo corporeo è la più frequente procedura di chirurgia plastica-estetica e gli accumuli adiposi sono una condizione comune nel soggetto sovrappeso donna o uomo che sia. La soluzione chirurgica da adottare varia a seconda del programma di rimodellamento del corpo e in base al tipo di dismorfia e di inestetismo presente. L’obiettivo rimane in ogni caso quello di modellare e restituire una nuova definizione al profilo corporeo: dare nuove forme alle linee che caratterizzano il corpo. Le tecniche chirurgiche utilizzate sono: Mastopessi: cioè il rimodellamento del seno cadente o svuotato con o senza l’ausilio di protesi mammarie. Il Lifting delle braccia: prevede l’asportazione dell’eccesso di cute cadente localizzata a carico della […]

Liposcultura: Intervento e post operazione

Questo intervento permette al paziente di rimuovere i depositi di grasso in eccesso su aree specifiche antiestetiche come i fianchi, i glutei, le cosce, le ginocchia, gli arti superiori, il mento e il collo. L’intervento può durare dai 30 minuti fino a un massimo di due ore e mezza, il tutto dipende dal numero di aree da trattare. In sala operatoria il chirurgo estetico con piccole incisioni nascoste nelle pieghe naturali, inserirà una soluzione che oltre ad anestetizzare la parte provocherà una temporanea retrazione dei vasi sanguigni, permettendo al chirurgo di operare solo sul grasso in eccesso. Dopo l’intervento chirurgico verrà applicata una guaina contenitiva per liposcultura che dovrà essere indossata per 3 settimane circa. Il post-operatorio è abbastanza rapido e poco doloroso pertanto già dopo 2-3 giorni sarà possibile riprendere la normale attività. Diverso è il discorso per il recupero estetico: leggermente più lento perché ovviamente i lividi e il gonfiore richiedono da alcuni giorni a qualche settimana per eliminarsi definitivamente. La liposcultura ha un basso tasso di complicanze, […]

Chirurgia post-gravidanza

Dopo il parto cesareo, molte neomamme vogliono ritrovare la linea soprattutto in seguito a un intervento in cui è presente un taglietto, infatti questo tipo di interventi prevedono un’incisione e il taglio della fascia muscolare che però potrebbe portare a qualche problema estetico all’addome. In alcuni casi è necessario pertanto un intervento chirurgico, quando si è però certe di non programmare un’altra gravidanza. Con il tempo può succedere che la striscia di pelle, chiaramente più morbida subito dopo il cesareo, vada ad appoggiarsi formando uno scalino; la chirurgia può essere utile attraverso una mini-addominoplastica o un lifting microchirurgico dell’addome. La mini-addominoplastica può essere effettuata in day-hospital, con anestesia locale e sedazione; prevede la rimozione di una striscia di pelle con il grasso eccedente subito sopra la cicatrice del taglio cesareo. A questo tipo di intervento è possibile abbinare la liposuzione se c’è il grasso in eccesso da asportare. L’addominoplastica vera e propria è suggerita nel momento in cui i problemi sono più invadenti: anche nella zona dell’ombelico, con essa è […]

Ginecomastia: cosa c’è da sapere

La ginecomastia è una avvilente imperfezione determinata dallo sviluppo delle mammelle nell’uomo, non soltanto presente tra i pazienti in sovrappeso. È normale che durante la pubertà si possa assistere ad uno sviluppo della ghiandola mammaria anche se dopo breve tempo, questa si riduce. Per un ragazzo, avere il seno sviluppato può essere fonte di disagio psicologico anche grave, rende impossibile indossare magliette aderenti, si prova disagio nel comparire in spiaggia e nei rapporti con l’altro sesso. Vengono richieste diverse analisi: emocromo completo, azotemia, creatinina, glicemia, transaminasi, elettroliti, P.T., P.T.T., fibrinogeno, elettrocardiogramma, Rx del torace, ecografia mammaria per poter valutare la quota di tessuto adiposo e ricercare eventuali anomalie della ghiandola. Tale accumulo localizzato di grasso, in regione mammaria, può essere eliminato definitivamente mediante la liposuzione. È inevitabile – dopo l’intervento – la presenza di cicatrici cutanee di diversa estensione che però si stabilizzeranno con il tempo. Sarà necessario evitare di fumare per almeno due settimane prima e dopo l’intervento, per garantire una corretta cicatrizzazione. L’operazione prevede una rimozione chirurgica del […]

Chirurgia ricostruttiva e chirurgia estetica: le differenze

La chirurgia ricostruttiva fa parte della chirurgia plastica e si occupa di riparare difetti riguardanti i diversi tessuti dell’organismo (cute, sottocute, muscoli) sia congeniti che acquisiti (cioè postumi di traumi, incidenti, malattie, pregressi interventi chirurgici). Le patologie trattate dal chirurgo ricostruttivo sono varie e sovrapponibili al chirurgo plastico, con la differenza che nel caso della chirurgia estetica l’obiettivo è il recupero della funzionalità del distretto corporeo su cui si va a operare. In ogni caso, le procedure che il chirurgo può utilizzare sono diverse e variano a seconda del caso da trattare. Le tecniche più usate sono rappresentate da: innesti (intesi come porzioni di tessuto che vengono prelevate da una certa area dell’organismo del paziente per essere inserite in un’altra area dell’organismo); lembi (cioè porzioni di tessuto che hanno una connessione con l’area donatrice e che vengono trasferiti sull’area ricevente che deve essere necessariamente limitrofa all’area donatrice; e impianti (utilizzati per diversi scopi: di solito per il riempimento o per la correzione di deformità congenite o acquisite). La chirurgia estetica, […]

Come correggere i difetti con il “lifting delle cosce”

Oggi parliamo del lifting delle cosce, un intervento utilizzato prettamente dai pazienti – sia di sesso maschile che di sesso femminile – sono andati incontro a importanti perdite di peso. Il lifting degli arti inferiori prevede un’incisione nascosta nella piega inguinale e consente di risollevare tutta la cute della faccia interna della coscia. La minore tonicità della pelle può essere provocata dall’invecchiamento, da una repentina variazione di peso o da scarsa attività fisica. A volte, soprattutto in caso di importanti dimagrimenti, l’intervento può essere esteso anche alla regione glutea ed alla faccia laterale della coscia realizzando in talk modo un lifting circonferenziale della coscia. Per questo tipo di interventi, è possibile associare una liposcultura, al fine di rimuovere il grasso in eccesso. È un intervento che può essere effettuato in anestesia locale con sedazione e il lifting delle gambe, laddove richiesto, anche con l’epidurale. La forma finale sarà quella di gambe più rassodate, più snelle e più slanciate. Nei casi meno impegnativi le cicatrici possono essere limitate alla faccia interna […]

Brachioplastica e lifting alle braccia

Avete mai sentito parlare di Brachioplastica o lifting alle braccia? Bene! È una procedura chirurgica che ha come scopo quello di modellare il profilo delle braccia asportando il tessuto adiposo in eccesso, ad esempio in seguito a una drastica perdita di peso, soprattutto nei casi di obesità. Purtroppo, in seguito a una grande perdita di peso, gli arti superiori sono i primi bersagli di inestetismi con un’adiposità localizzata della cellulite e la comparsa di smagliature. Se attraverso vie più semplici come: adeguata attività fisica e/o utilizzo dei prodotti rassodanti e riducenti, il rimodellamento è ancora lontano, si può passare attraverso la chirurgia. La ptosi e la lassità della superficie interna delle braccia avvengono solitamente nell’età più avanzata, in seguito a forti dimagramenti o per predisposizione individuale. In questi casi la lipoaspirazione non è indicata poiché si deve asportare oltre al grasso anche la cute e la sola aspirazione del grasso peggiorerebbe il cedimento della pelle. Inestetismi e correzioni chirurgiche La brachioplastica e il lifting delle braccia, in particolare, hanno lo […]